Il progetto tutto italiano mira ad innovare l’accesso al credito tramite l’implementazione di una forma di “Rent to Buy” basata su Rocati, criptovaluta legata all’immobiliare. Ciò permetterà ai clienti di acquistare casa senza doverla pagare tutta subito e senza dover aprire un mutuo o interagire con una banca.
Un interessante focus di Rocati è quello di promuovere progetti di ristrutturazioni e ottimizzazione dell’efficienza energetica degli immobili. Come si legge nel whitepaper, infatti, “l’idea è quella di finanziare i progetti di ristrutturazione abitativi e commerciali dilazionandoli nel tempo, aggiornando l’abitazione ai migliori standard di sicurezza e diminuendo gli sprechi energetici, utilizzando le migliori tecniche e materiali presenti sul mercato”.
Ma come funziona nel dettaglio? Nel caso di un potenziale acquirente, egli si recherà in una delle agenzie convenzionate, (fino ad ora è stato Istituito Itarco, un franchising creato ad hoc), e valuterà le varie opzioni di acquisto in base sia alle caratteristiche dell’immobile, sia al progetto di ristrutturazione in corso. Il tutto con l’ausilio della realtà virtuale.
La società acquista immobili dai venditori e ne tramuta il valore in criptovaluta Rocati. Il compratore, una volta scelto il suo immobile ideal,e procede all’acquisto, che può essere effettuato sia in toto nel caso in cui egli disponga della cifra richiesta, sia tramite un sistema (e qui sta la vera innovazione) basato sulla criptovaluta Rocati. Una volta che la società ha valutato i requisiti finanziari del compratore, infatti, egli accederà ad un credito. La società emetterà la differenza in Rocati in termini di compromesso volturabile, ovvero una forma Rent to Buy rinnovabile ogni tre anni fino all’estinzione del debito.
I vantaggi di questo sistema, si legge ancora nel whitepaper, sono l’impignorabilità dell’immobile che con questo sistema diventa proprietà di Rocati Limited che agisce da super partes, tutelando perfino compratori che incorrano in un divorzio, e la possibilità, per così dire, di “affittare” un immobile fino al suo completo acquisto.
La ICO (Initial Coin Offering, una forma di crowdfunding) per il progetto è già stata lanciata e l’obiettivo è quello di raggiungere i 45 milioni di euro di capitalizzazione.
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Per approfondire Rocati, la criptovaluta per l’immobiliare:
Il whitepaper sul sito web ufficiale
Fonte: il Giornale
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