Una volta, acquistare casa rappresentava un traguardo importante, ma anche un investimento di assoluto valore, in grado di dare garanzie nel lungo periodo. Oggi è per molti versi ancora così, con una differenza importante rispetto al passato.
Ad essere cambiato è soprattutto il mercato del lavoro, che presenta condizioni maggiori di instabilità. La disoccupazione giovanile in Italia è tra le più alte in Europa. I dati ISTAT del 2021 parlano chiaro, da questo punto di vista: la disoccupazione è sì calata di -0,1 punti portandosi al 9,2%, ma è altrettanto vero che tra i giovani è aumentata del +1,8%, raggiungendo la percentuale del 29,8%.
I giovani, anche quelli con un’istruzione di alto livello, vedono, quindi, rispetto ai coetanei di molte nazioni europee, difficoltà ulteriori di tipo economico per cui acquistare casa si rivela più difficile. Un altro dato a conferma di questa tesi è quello che vede i giovani italiani lasciare la casa dei genitori intorno ai 30 anni, a fronte di una media europea di 26,3 anni di età, che in Svezia raggiunge addirittura i 17,7 anni.
Lo Stato, a fronte delle condizioni che sono diventate necessariamente più critiche durante la pandemia, la quale ha travolto non solo il sistema sanitario ma anche l’economia nazionale e il mondo del lavoro in particolare, ha scelto di intervenire secondo agevolazioni importanti. Tra queste c’è il mutuo giovani prima casa, una misura entrata in vigore nel 2021 e che attualmente, con la Legge di Bilancio 2022, ha visto una nuova proroga. Ciò significa che chi ha meno di 36 anni può avere accesso a condizioni di mutuo decisamente più alla portata. In questo approfondimento, ti mostreremo meglio come funziona il mutuo casa giovani, parlando anche degli sviluppi riguardanti il 2022.
Mutuo casa giovani: quali sono le caratteristiche dell’immobile
Il mutuo casa giovani è dedicato ai giovani fino ai 36 anni che sono interessati all’acquisto della prima casa. Le seconde case non sono contemplate in questo tipo di misura, che presenta condizioni di finanziamento in cui lo Stato si impegna a fare da garante in prima persona fino all’80% della quota capitale, per un importo complessivo che non deve risultare superiore ai 250.000 euro. Andando nel dettaglio, le caratteristiche che l’immobile deve avere, di modo da poter usufruire delle agevolazioni, sono:
- Lo ripetiamo ancora una volta: può essere solo una prima casa. La persona, pertanto, non può essere in possesso di altre case
- Non può trattarsi di un bene di lusso. Sono da escludersi, pertanto, le categorie catastali A1, A8 e A9
- Può essere un immobile semplice, un immobile che necessita di interventi di riqualificazione e, per citare la dicitura precisa, un “acquisto con accollo da frazionamento dal costruttore”
- L’immobile può essere anche uno di quelli che risultano messi all’asta
Ma chi ha diritto a usufruire della misura del mutuo prima casa giovani? Continuate a leggere e lo scoprirete!
A chi è rivolto il mutuo giovani per la casa
Il mutuo casa giovani è una misura pensata dallo Stato per coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 36 anni, non a caso questa tipologia di finanziamento è conosciuta anche con il nome di mutuo under 36. Gli aventi diritto possono essere:
- Single
- Coppie conviventi da almeno due anni. Almeno uno dei due è indispensabile che abbia un’età compresa tra i 18 e i 36 anni
- Coppie sposate. Vale sempre il requisito che uno dei due abbia un’età compresa tra i 18 e i 36 anni
Rientrano nel mutuo under 36 anche i soggetti che presentano minori a carico e quanti risultano in possesso di una casa popolare. I requisiti, pertanto, non riguardano solo l’età, ma anche il reddito annuo, il quale non può essere superiore ai 40.000 euro annui. Non è necessario avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato o una persona che faccia da garante, in questa vece a impegnarsi a garanzia è lo Stato.
Una precisazione: il mutuo casa giovani è una misura differente dal mutuo green, ovvero un finanziamento erogato da un Ente creditizio per l’acquisto di un’abitazione, al fine di consentirne l’alta efficienza energetica, che è rivolto infatti ai privati. Si tratta di una soluzione pensata in un’ottica ecologica, mentre il mutuo casa giovani agisce in ottica assistenzialista.
Le agevolazioni fiscali del mutuo casa giovani
Lo Stato ha varato la proroga, con la Legge di Bilancio 2022, del mutuo giovani under 36, stanziando ulteriori 242 milioni di euro. Il bonus prima casa era già entrato in vigore durante l’estate del 2021 ed ha visto una conferma importante per l’anno appena cominciato, una buona notizia per quanti non hanno avuto modo finora di approfittarne.
Andando più nel dettaglio, le agevolazioni previste dal mutuo giovani under 36 sono:
- Gratuità dell’imposta di registro. Normalmente risulta pari al 2% del valore catastale
- Nel caso si acquisti la casa da un costruttore, l’IVA è al 4% e diventa credito d’imposta
- L’imposta ipotecaria e l’imposta catastale sono gratuite. Normalmente presentano, invece, un costo pari a 50 euro l’una
- È prevista l’esenzione dell’imposta sostitutiva dello 0,25% sul finanziamento complessivo necessario all’acquisto, alla ristrutturazione o alla costruzione
- Tassi d’interesse particolarmente vantaggiosi, come nessun’altra tipologia di mutuo
Il mutuo under 36 presenta, quindi, delle condizioni davvero interessanti, per gli aventi diritto. Non ci rimane altro che dirti qual è la procedura da seguire per fare richiesta.
Come ottenere il finanziamento?
Le condizioni che ti abbiamo elencato per avere accesso al mutuo casa giovani devono poter essere dimostrate e verranno poi verificate dagli Enti competenti. Motivo per cui si rivela importante, prima di attivarsi, accertarsi di esserne realmente in possesso.
La procedura da seguire è, pertanto, quella di fare domanda presso la Consap, l’autorità statale deputata all’erogazione del finanziamento. Si può effettuare la procedura online dal sito Consap, andando alla categoria “Famiglia e Giovani” presente direttamente nella homepage. Da qui occorre selezionare la voce “Fondo prima casa” e successivamente quella “Per accedere al Fondo con la garanzia dell’80%”, così da caricare il modulo da inoltrare alla Consap insieme alla dichiarazione ISEE.
Parallelamente, è necessario interfacciarsi con un Ente bancario che ha scelto di aderire al programma mutuo under 36, ce ne sono diversi su tutto il territorio nazionale. Consap comunica entro 20 giorni l’esito per quanto riguarda la concessione della garanzia. La banca ha, a questo punto, ulteriori 90 giorni di tempo per inviare a Consap la strutturazione del mutuo.
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