I mutui green sono stati istituiti a livello europeo nel giugno 2018 con il progetto Energy Efficient Mortgages Pilot Scheme.

L’obiettivo di questo progetto è di individuare un modello univoco per tutti i Paesi dell’Unione Europea, che dia la possibilità alle banche di agevolare i proprietari di immobili che desiderano acquistare abitazioni ad alta efficienza energetica.

Il progetto è rivolto anche a coloro che desiderano rendere le proprie abitazioni più sostenibili.

Attualmente, partecipano al progetto 42 banche europee, di cui 10 sono italiane:

  1. Banco Bpm
  2. Bnl-Bnp Paribas
  3. Bper Banca
  4. Cassa Centrale-Credito cooperativo italiano
  5. Crédit Agricole-Cariparma
  6. Friulovest Banca
  7. Monte dei Paschi
  8. Société Générale (filiale italiana)
  9. UniCredit
  10. Volksbank Alto Adige

Ma, nello specifico, in cosa consiste un mutuo green? A cosa serve e cosa occorre fare per richiederlo?

Per rispondere a questi interrogativi, a seguire, andremo ad approfondire alcune tematiche centrali sull’argomento, come:

Procediamo analizzando ciascun punto.

 

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Cos’è un mutuo green?

Il mutuo green – detto anche prestito green – è un finanziamento bancario erogato ai fini dell’acquisto di un’abitazione ad alta efficienza energetica, di un immobile costruito in edilizia ecologica o finalizzato alla ristrutturazione e riqualificazione di un’abitazione con ottimizzazione dell’efficienza energetica.

I differenti progetti nazionali ed europei attivi hanno l’obiettivo di agevolare i potenziali acquirenti o proprietari che vogliono acquistare immobili ad alta efficienza energetica o riqualificare le proprie abitazioni in termini di sostenibilità ambientale.

Si tratta di finanziamenti che godono di condizioni agevolate per l’acquisto di prime o seconde case ad alto efficientamento energetico, ossia costruite in bioedilizia o per le opere di riqualificazione.

 

A chi sono rivolti i mutui green?

I mutui green sono volti ad incoraggiare i privati cittadini ad informarsi maggiormente circa le energie rinnovabili e le pratiche di sostenibilità, di efficientamento energetico e di riduzione del rischio di impatto ambientale.

Oltre a ciò, l’erogazione dei prestiti green mira a spronare cittadini ed aziende ad investire nel campo dell’edilizia ecologica.

Vi sono inoltre prestiti green concessi per consentire l’acquisto di impianti di energia rinnovabile, di mezzi di trasporto efficienti, di elettrodomestici a basso impatto energetico e ambientale e di materiali al 100% ecologici.

 

Mutuo green per acquisto casa

I mutui green per acquisto casa finanziano l’acquisto di un’abitazione ad alta efficienza energetica di classe energetica A o B.

Tali finanziamenti sono proposti sia a tasso fisso sia a tasso variabile e prevedono piani di rimborso la cui durata può variare a seconda della banca erogatrice. Inoltre, in base all’offerta delle differenti banche, i mutui green possono finanziare dall’80% sino al 100% del valore dell’immobile.

Vi sono alcuni Istituti di credito che abbinano al mutuo green finanziamenti extra atti a coprire le spese per i lavori di riqualificazione, come ad esempio:

    • L’accrescimento dell’isolamento termico
    • L’installazione di sistemi per la produzione di energia pulita
    • L’installazione di impianti di riscaldamento ad alta efficienza

 

Mutuo green per ristrutturazione casa

I mutui green finalizzati alla ristrutturazione sono, nella fattispecie, mutui a tasso fisso o variabile erogati in condizioni vantaggiose per poter coprire, completamente o in parte, le spese dei lavori di ristrutturazione effettuati per migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione.

La normativa europea prevede che i lavori di ristrutturazione debbano garantire un miglioramento delle performance energetiche dal 30% in su.

 

Mutuo per costruzione bioedilizia

Diversi istituti di crediti offrono mutui finalizzati alla costruzione bioedilizia, ossia alla costruzione di case green a basso impatto ambientale, previa presentazione delle certificazioni necessarie ad attestare l’eco-sostenibilità degli immobili. L’erogazione di questa tipologia di mutuo avviene in più tranches.

L’importo del finanziamento dipende dall’offerta della banca e varia in linea di massima dal 70% al 90% del valore dell’immobile. I mutui, a tasso fisso o variabile, durano quasi sempre fino a 30 anni.

 

Quali documenti sono necessari per ottenere un mutuo green?

Per richiedere l’ottenimento di un mutuo green, oltre ai comuni documenti da presentare come nel caso del mutuo ordinario, il richiedente dovrà fornire alla banca:

  • L’Attestato di Prestazione Energetica che certifichi che l’abitazione oggetto d’acquisto ha una elevata classe energetica appartenente a categoria A o B.
  • Se si tratta di bene immobile in corso di costruzione per cui non è stata ancora predisposta la certificazione energetica, occorre presentare una copia del contratto preliminare di compravendita – in sostituzione all’A.P.E. – in cui si attesta che l’immobile potrà rientrare in una classe energetica elevata una volta terminati i lavori.
  • Se invece si tratta di mutuo finalizzato ad opere di riqualificazione energetica di un’abitazione, il richiedente dovrà presentare una copia del capitolato lavori oppure preventivi e fatture, che attestino che i lavori in corso d’opera o ancora da realizzare siano volti a far rientrare l’immobile nelle classi energetiche A o B.

 

Le agevolazioni previste per i mutui green 2021

L’ultima legge di Bilancio ha confermato anche per l’anno 2021 gli ecobonus e le agevolazioni fiscali associati ai mutui green, che già comunque godono di condizioni di favore.

Le ditte o i privati che eseguono lavori di riqualificazione energetica avranno diritto, fino al 31 dicembre 2021, ad uno sconto Irpef del 65%, per un massimo di spesa di 100.000 euro, da detrarre in 10 anni con rate di uguale importo. L’agevolazione è estesa anche ai lavori alle parti comuni dei condomini.

Inoltre, sono previsti altri sconti del 50% o del 65%, e con tetti di spesa differenti, in caso di:

  • Coibentazione degli edifici
  • Sostituzione degli infissi
  • Installazione di impianti di climatizzazione invernale
  • Installazione di impianti solari per la produzione di acqua calda
  • Acquisto e posa in opera delle schermature solari
  • Acquisto e installazione degli impianti di climatizzazione alimentati da combustibile a biomassa

Per ottenere le agevolazioni associati al mutuo green occorre presentare delle certificazioni atte ad attestare che gli immobili oggetto di acquisito e riqualificazione siano in grado di “assicurare o superare gli standard delle migliori pratiche del mercato” rispettando al contempo i requisiti previsti dalla legislazione europea.

 

I principali vantaggi del mutuo verde

Rispetto al mutuo tradizionale, i mutuatari green possono usufruire di:

  • Tassi di interesse più bassi
  • Un Loan To Value (LTV) più favorevole
  • Un consistente risparmio nel corso degli anni circa le utenze di luce e gas

Per le banche invece, il vantaggio risiede nel fatto che maggiore sarà la classe energetica dell’immobile, minore sarà il rischio di insolvenza.

 

Tutto ciò che c’è da sapere sul mutuo green

In questo articolo, ti abbiamo fornito tutte le informazioni necessarie per conoscere e approfondire le tematiche riguardanti il mutuo green.

Ora che conosci i vantaggi e le agevolazioni previste, non ti resta che richiedere la consulenza di un esperto per determinare le condizioni della tua proprietà (o di un immobile che desideri acquistare) e valutare se è possibile e vantaggioso effettuare dei lavori di riqualificazione per migliorarne l’efficientamento energetico.

 

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Redazione WeAgentz

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