Hai messo da parte dei risparmi e stai pensando di investirli? Hai intenzione di acquistare una casa per le vacanze fuori dai confini nazionali, o magari desideri goderti la meritata pensione all’estero dopo una vita di lavoro?

Acquistare casa all’estero può essere una scelta dettata da varie ragioni e può rappresentare una serie di ricche opportunità, tutto sta nel conoscere e sapersi ben districare tra le mete estere più gettonate in cui poter fare un investimento.

Ti abbiamo già abbondantemente parlato di tutte le opportunità e le modalità per vendere la tua casa all’estero, ma in questo articolo ci andiamo ad occupare dell’altra faccia della medaglia: ti proponiamo un excursus completo di tutti i Paesi esteri in cui investire nel mattone risulta più vantaggioso ed i motivi principali per cui è conveniente acquistare un’abitazione all’estero.

 

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Perché comprare casa all’estero?

Secondo l’Istituto indipendente Scenari Immobiliari, sono stati oltre 48.000 gli investimenti immobiliari all’estero nel 2019.

Le ragioni per cui potresti decidere di acquistare un appartamento all’estero potrebbero essere:

  • Lavoro
  • Turismo
  • Pensione
  • Rendita (acquistare per affittare)

In particolare, quest’ultima motivazione è quella che spinge maggiormente gli italiani a comprare una seconda casa fuori dai nostri confini nazionali, poiché molte nazioni possono offrire un regime fiscale sugli immobili più permissivo e dunque economicamente conveniente rispetto a quello italiano: specialmente dopo la crisi economica mondiale 2008/2009, a distanza di anni la tassazione sul mattone non accenna a ridursi, complici anche manovre inerenti alle tasse sui servizi indivisibili.

Mettersi alla ricerca di un appartamento in terra straniera è diventato negli ultimi anni molto più semplice, grazie alla presenza di portali web dedicati, piattaforme di crowdfunding immobiliare o agenzie specializzate nel mercato estero, di cui facciamo alcuni nomi “random”:

  • Gate Away
  • idealista
  • Immobiliare.it
  • Italy Home Luxury
  • Crowdestate
  • Housers

Queste piattaforme permettono di investire su appartamenti all’estero partendo anche da piccole somme nel caso del crowdinvesting, trovando occasioni a basso costo che muovono sempre più investitori europei e non solo.

Un interesse particolare, che viene anche da quel 87% di italiani che considera la casa il più importante bene di proprietà.

 

Le tasse da pagare in Italia sulla casa all’estero

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Va ricordato che un italiano con casa all’estero ha una tassazione differente, che varia a seconda della locazione dell’immobile ma è indipendente dalla sua categoria.

Le imposte da pagare sono:

  • L’IVIE: sostituisce l’IMU, per calcolarla si dovrà prendere a base il valore catastale dell’immobile estero, ridurlo del 50% e moltiplicarlo per 160. Ad esempio, se il valore catastale della casa è pari a 1.000, dovremo prendere come base di calcolo la metà, ossia 500, e moltiplicarla x 160 = 80.000.
  • L’Irpef: verrà calcolata sulla base del valore medio di mercato dell’immobile.
  • Se l’immobile è affittato, il fisco italiano consente al proprietario di beneficiare di alcune deduzioni: ad esempio le eventuali spese di ristrutturazione e le tasse pagate nel Paese estero andranno detratte dai canoni di locazione riscossi.
  • Se l’immobile non è locato e non ha prodotto alcun canone, il proprietario dovrà pagare l’IVIE calcolata secondo la formula già sopra indicata.

 

Le modalità di pagamento per comprare casa all’estero

Per quanto riguarda le modalità di pagamento, dovrai scegliere se aprire un conto all’estero o pagare con denaro in contanti, tenendo presente che non è possibile portare con sé più di 10.000 euro a persona non dichiarati o effettuare un bonifico internazionale. Normalmente le banche applicano un sovrapprezzo sul tasso di cambio.

Si tratta di un margine che non passa inosservato neppure per le piccole operazioni in valuta estera, notoriamente costose. Non parliamo quindi di quale può essere l’impatto del cambio valuta nelle transazioni di importi elevati, come il pagamento connesso all’acquisto di una casa.

 

Comprare casa all’estero: i Paesi in cui conviene investire

Sono tanti i luoghi nel mondo in cui è conveniente acquistare una seconda casa.

Molti di questi sono particolarmente gettonati a causa dell’attività positiva dei mercati immobiliari, altri per un costo della vita minore rispetto a quello italiano. In altri casi, si osservano Paesi dall’evidente crescita economica.

Di seguito ti mostriamo i Paesi dove, secondo noi di WeAgentz, è più conveniente investire.

  • Regno Unito
  • Spagna, Isole Canarie e Baleari
  • Francia
  • Portogallo
  • Grecia
  • Croazia
  • Albania
  • Estonia
  • Est europeo
  • Stati Uniti d’America
  • Asia
  • Emirati Arabi
  • Repubblica Dominicana
  • Australia

Proseguiamo per gradi.

 

Regno Unito: Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda del Nord

Grazie ad una forte politica di incentivazione dedicata, il mercato immobiliare del Regno Unito ha subito un grande rialzo dei valori immobiliari ed in alcune zone il prezzo delle case ha raggiunto vette da capogiro.

Questo si nota specialmente in alcune delle principali città, quali Londra, Manchester, Cardiff, Ipswich, Canterbury ed Edimburgo e nei loro quartieri periferici, dove il costo di una casa riflette quello della vita e dei servizi offerti.

È consigliato investire nel Regno Unito in quanto i costi che si sostengono al momento dell’acquisto di un’abitazione, per l’intermediazione dell’agenzia immobiliare e per la registrazione, sono decisamente inferiori rispetto a quelli che si pagano in Italia per gli stessi servizi.

 

Spagna, Isole Canarie e Baleari

Al primo posto per la convenienza dei mutui troviamo la Spagna. Con tasso fisso medio all’1,5%, presenta un mercato immobiliare in netta crescita a partire dal 2010, anno dal quale si è visto l’abbattimento dei prezzi degli appartamenti fino al 30%.

I prezzi delle case sono tornati a livello del 2004 e non accennano per ora a risalire. Ecco perché può ancora essere il momento giusto per muoversi in questa direzione! Vediamo dunque quali sono i vantaggi di un investimento in Spagna:

  • Prezzi: medio-bassi
  • Complessità della legislazione: medio-alta
  • Rendita: media
  • Rivalutazione: alta
  • Prospettiva investimento: medio e lungo periodo

Città altamente richieste sono Barcellona, dove il costo è compreso tra i 1.800 e i 3.800 euro al metro quadrato, e Madrid, dove il costo degli immobili va dai 2.600 ai 4.500 euro al metro quadrato, entrambe importanti mete Erasmus, così come la regione dell’Andalusia – con la Costa del Sol – in forte crescita finanziaria.

C’è anche da sottolineare tutta una serie di recenti riforme legislative adottate dal governo spagnolo che consentono di ottenere il permesso di residenza definitiva a tutti gli stranieri che realizzano uno o più acquisti immobiliari per un importo uguale o superiore a 500 mila euro.

Da segnalare poi le Isole Baleari, in particolare Maiorca e Minorca, Gran Canaria tra le Isole Canarie. In queste isole si è assistito ad un aumento delle compravendite di case ed appartamenti da parte di pensionati italiani, favorite da un ambiente climatico e paesaggistico piacevole, da un costo della vita relativamente basso e da un efficiente sistema sanitario.

Altra meta gettonata è Tenerife: un’isola delle Canarie bellissima, con i suoi panorami splendidi e il cui mercato immobiliare è molto interessante e si sta sviluppando sempre di più. Una meta amata molto dai turisti che merita un’attenzione particolare.

 

Francia

La Francia merita un discorso a parte, poiché sta vivendo una fase molto particolare nel mercato immobiliare, con prezzi molto poco stabili e che oscillano notevolmente anche sull’arco temporale di un solo anno.

Da sempre rifugio immobiliare di chi aveva un gruzzoletto, la Francia potrebbe presentare per te che sei alla ricerca di un buon investimento all’estero un ottimo prospetto. In particolare Parigi, la capitale, consente rendite ottime sia per chi voglia affittare a studenti, sia per chi è invece alla ricerca di un inquilino classico.

  • Prezzi: medio-alti
  • Complessità della legislazione: media
  • Rendita: medio-alta
  • Rivalutazione: alta
  • Prospettiva investimento: medio e lungo periodo

 

Portogallo

Anche investire in Portogallo è una possibilità che dovresti prendere in considerazione se stai pensando di comprare casa all’estero. In generale in tutto il Portogallo il costo della vita è inferiore rispetto a quello italiano.

Inoltre, il prezzo al mq degli immobili è molto conveniente e la tassazione al momento risulta essere molto interessante.

Lisbona, la sua capitale, è considerata come il posto più conveniente dell’Europa occidentale dove è possibile acquistare un monolocale di buon livello, spendendo una somma che si aggira intorno ai 100 mila euro. La regione dell’Algarve e dell’isola di Madeira sono altre località molto gettonate.

 

Grecia

Reduce dalla crisi economica che l’ha colpita pesantemente, la Grecia ha visto la riduzione dei prezzi degli immobili di oltre il 30% rispetto a quelli del 2006 e nulla lascia pensare che si alzino per i prossimi anni.

Perciò, investire in Grecia prevede:

  • Prezzi: molto bassi
  • Complessità della legislazione: media
  • Rendita: medio-bassa
  • Rivalutazione: media
  • Prospettiva investimento: lungo

Per questo motivo, qui molti investitori stranieri sono stati attirati dalla possibilità di acquistare case a prezzi scontati, per poi affittarle ai turisti, che continuano ad affollare le isole e le principali città greche come Atene.

Interessanti mete di investimento possono essere le isole di Mykonos, Ios e Santorini dell’Arcipelago delle Cicladi, Corfù e Cefalonia tra le Isole Ionie. La Grecia può essere un investimento all’estero ideale per chi ha capitali non ingenti e può accontentarsi di prospettive di lunghissimo periodo.

 

Croazia

In Croazia, a pochi chilometri di distanza dalle nostre coste adriatiche, si è assistito ad un forte calo dei prezzi che ha attirato numerosi investitori stranieri, di cui molti di nazionalità italiana.

Gli immobili, di fatto, non hanno prezzi ingenti – si pensi a città come Dubrovnik e Spalato in cui è possibile acquistare immobili a prezzi scontati – e soprattutto nelle località turistiche presentano delle ottime prospettive di rendita presenti e future:

  • Prezzi: medio-bassi
  • Complessità della legislazione: media
  • Rendita: media
  • Rivalutazione: alta
  • Prospettiva investimento: medio e lungo periodo

La kuna, che è la moneta locale, ha un tasso di cambio conveniente rispetto all’euro e questo favorisce l’afflusso di turisti sia nelle città marittime sia sulle isole. Anche in questi luoghi quindi, gli investitori sono soliti acquistare case con l’obiettivo di affittarle per le vacanze.

 

Albania

L’Albania sta vivendo un periodo di ripresa economica che promette molto bene. Le prospettive sono davvero interessanti sia dal punto di vista imprenditoriale sia dal punto di vista dell’investimento immobiliare.

Il prezzo della vita è basso, la tassazione molto vantaggiosa, il prezzo al mq delle case è altrettanto basso e dunque interessante. Proprio per questo motivo, quando si pensa di investire all’estero, non si può fare a meno di prendere in considerazione questo Paese, così vicino e legato all’Italia.

Si possono comprare case a prezzi ragionevoli sia all’interno di villaggi turistici, al costo di circa 30.000 euro, sia all’interno di condomini, dove un appartamento di nuova costruzione viene a costare circa 40.000 euro.

 

Estonia

In Estonia è possibile comprare casa affrontando una spesa inferiore a 30.000 euro: un prezzo davvero molto conveniente. Il costo della vita non è notevolmente alto, per questo motivo questo Paese offre ottime opportunità di investimento per gli stranieri.

 

Est europeo: Romania, Bulgaria, Polonia, Turchia

L’ingente crescita economica, che ha visto come protagonista l’Est europeo, non ha intaccato il costo della vita, che tuttora risulta molto basso. Ciò, oltre al tasso di cambio favorevole, consente di investire al meglio sugli immobili.

Case a costi ridotti si possono trovare a Varsavia, capitale polacca, Cracovia o Czestochowa, a Bucarest, capitale della Romania, Costanza o Iasi, mentre per quanto riguarda la Bulgaria è possibile trovare occasioni vantaggiose a Sofia, capitale nazionale, Burgas o Plovdiv, riconosciuta come una delle città più antiche d’Europa.

Ultima ma non meno importante è la Turchia, un altro Paese in cui investire sugli immobili risulta molto conveniente. D’altro canto, in Turchia vige una situazione economica piuttosto instabile che pesa anche nel campo immobiliare, il che rende i prezzi degli immobili senza dubbio competitivi.

 

Stati Uniti d’America

Spostandosi oltre oceano, approdiamo negli Stati Uniti d’America, dove negli ultimi anni sono tornati ad investire molti stranieri e non solo italiani, a causa del deprezzamento valutario del dollaro rispetto all’euro.

Investire in America implica:

  • Prezzi: medio-alti
  • Complessità della legislazione: bassa
  • Rendita: alta
  • Rivalutazione: alta
  • Prospettiva investimento: breve e medio periodo

La legislazione statunitense relativa all’acquisto degli immobili risulta particolarmente conveniente.

 

Asia

In Thailandia, nota per gli immobili low cost, si può comprare una villetta unifamiliare vicina alla spiaggia a soli 40.000 euro, oppure una villa extra lusso con piscina a 150.000 euro. A Phuket è possibile acquistare un immobile a partire da 1.000 euro al metro quadrato.

 

Emirati Arabi Uniti

Negli Emirati Arabi il mercato degli immobili è in forte espansione, ma ciò che più attira gli investimenti è un impianto normativo studiato appositamente per favorire gli acquisti da parte degli stranieri ed un sistema fiscale molto più leggero rispetto a quelli europei.

Non esistono imposte sui redditi e quindi per gli stranieri non c’è la doppia imposizione.

Pertanto, il potenziale investitore, italiano in questo caso, che decide di acquistare casa a Dubai, pagherà le tasse previste sull’immobile solo in Italia, e non negli Emirati Arabi Uniti.

 

Repubblica Dominicana

Uno dei Paesi più gettonati del Mar dei Caraibi è la Repubblica Dominicana, che sta vivendo già dai primi anni 2000 un momento di notevole crescita economica, dovuta al forte afflusso di turisti e che ha destato l’attenzione di molti acquirenti stranieri di immobili per investimento.

Valide mete possono essere Santo Domingo, la capitale, Santiago de los Caballeros e San Cristobal, città dove è possibile trovare una villa vista mare a soli 40.000 euro, o una villa multipiano a 150.000 euro. Questi sono prezzi che, in linea di massima, riflettono il costo della vita dominicano.

 

Australia

L’Australia può rappresentare il Paese ideale per vivere ed investire, grazie anche a prospettive di crescita dei valori immobiliari del 10% entro il 2024.

È una nazione dal clima mite contraddistinta da solidità economica e politica, ed è tra i luoghi più ambiti per investire nel mattone, in particolare nella capitale Sydney e Canberra, metropoli nelle quali maggiormente è possibile percepire la crescita che coinvolge l’intera nazione.

Una volta presa la tua decisione e quindi scelta la destinazione estera in cui acquisterai casa, ti consigliamo di informarti sulle legislazioni relative alla compravendita: ciascun Paese ha le proprie normative ed è giusto documentarsi scrupolosamente, per non incorrere in inciampi molto costosi.

 

Quanto conviene comprare casa all’estero?

Comprare casa all’estero implica una serie di benefici a livello fiscale e non solo.

Acquistare un immobile in terra straniera conviene perché implica:

  • Viaggiare e scoprire nuove culture
  • Tassazione ridotta rispetto a quella italiana
  • Creazione di una rendita immobiliare
  • Diversificazione dell’investimento

 

Come guadagnare da una casa all’estero?

Guadagnare investendo su un immobile all’estero è dunque senz’altro possibile. Delle idee interessanti per trarre il massimo profitto dal tuo investimento all’estero possono essere:

  • Affitto: la rendita più vantaggiosa
  • Plusvalenza alla vendita: ciò ti permetterà di vendere l’immobile ad un prezzo superiore rispetto a quello di acquisto

…senza parlare del risparmio in ordine alla tassazione sugli immobili.

 

Comprare casa all’estero: i nostri consigli per investire al meglio

In fin dei conti, facendo una breve lista dei vantaggi fiscali e del costo della vita molto più agevole di quello italiano, possiamo asserire con certezza che comprare casa all’estero è conveniente.

Resta aggiornato e segui le nostre indicazioni per poter effettuare un investimento vantaggioso, realizzando così il tuo sogno: abitare all’estero traendone il massimo profitto in termini finanziari e non solo.

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Redazione WeAgentz

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