La valutazione del più probabile valore di mercato degli immobili non è una scienza esatta, ma si sa che esistono svariate metodologie di calcolo, dalle più tradizionali alle più innovative e non convenzionali.
Riguardo proprio a queste ultime, negli ultimi anni sono nate realtà all’interno dell’ecosistema real estate italiano che hanno consentito agli operatori del settore immobiliare di ampliare le tecniche di calcolo, consentendo loro di meglio contestualizzare e giustificare i prezzi di vendita e di realizzo degli immobili. Una necessità sempre viva negli agenti immobiliari.
Stimalo Home Performance è una proptech che è voluta andare ancora oltre a questo concetto, introducendo un vero e proprio Attestato di Performance Commerciale, una novità ed una risorsa frutto di un algoritmo proprietario che sarà senz’altro molto gradita sia dagli agenti immobiliari che dai privati.
Scopriamo di cosa si tratta con Floriano Fabbro, il fondatore di questo nuovo progetto imprenditoriale: una nuova e promettente proptech si affaccia nel panorama immobiliare nazionale.
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Ciao Floriano e benvenuto sul blog di WeAgentz per questa intervista.
Un cordiale saluto a te, Francesco e un grazie sincero per lo spazio riservato a Stimalo all’interno di questa importante vetrina informativa. Vorrei inoltre salutare – e ringraziare – anche tutti i gentili lettori del blog di WeAgentz che stanno dedicando il loro prezioso tempo per approfondire i contenuti di questa conversazione: mi auguro possano valutarli interessanti e proficui per la loro attività professionale.
Sei qui per parlarci di Stimalo, la proptech da te creata che introduce l’Attestato di Performance Commerciale. Di cosa si tratta e quale problema va ad intercettare?
Riuscire a instaurare con la clientela un rapporto professionale autorevole e qualificato, rappresenta il traguardo più ambito e desiderato da un agente immobiliare.
L’esperienza maturata “sul campo”, i costanti corsi di aggiornamento e la conoscenza del mercato sono abilità considerate superflue e immeritevoli di apprezzamento dalla maggior parte dei clienti. In particolare, nella delicata fase dell’acquisizione dell’immobile e nel cruciale momento della stima del valore corrispondente, le competenze acquisite dall’agente immobiliare sono premiate raramente con una fiducia piena e priva di remore.
I luoghi comuni sull’attribuzione del prezzo “dettato dal caso o dalla fortuna” oppure “sopravvalutato per acquisire l’incarico” o viceversa “sottostimato per vendere più velocemente”, sono da abbinare a un real estate “vintage” e sviliscono il background professionale dell’agente immobiliare moderno, preparato per svolgere la professione con cura e dedizione.
Dunque, immaginiamo che la soluzione a tutto questo sia proprio Stimalo, giusto?
Esattamente, per ovviare a questa problematica e a sostegno dei Professionisti con la “P” maiuscola, la proptech Stimalo Home Performance ha ideato un report immobiliare innovativo che contribuisce a migliorare i rapporti professionali tra l’operatore immobiliare e la sua clientela.
Una relazione professionale all’avanguardia, in grado di abbattere la barriera di diffidenza che, solitamente, si interpone tra le parti; un resoconto capace di evidenziare la professionalità e la credibilità degli agenti immobiliari e con l’intento di accrescere la fiducia dei clienti, denominato appunto Attestato di PErformance Commerciale – APEC.
Siamo entrati dunque nel vivo dell’argomento: spiegaci nel dettaglio che cos’è l’APEC e cosa fa.
Anzitutto è necessario sottolineare che l’APEC non assegna il prezzo all’abitazione, ma rappresenta un parametro di valutazione non convenzionale, utile per motivare la richiesta economica del proprietario o argomentare l’offerta dell’acquirente, nonché semplificare la trattativa ed agevolare il buon esito della compravendita.
Con l’ausilio di un algoritmo proprietario, l’APEC valuta e raffigura l’entità e la condizione delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche di qualsiasi casa, ovvero mette in evidenza i punti di forza e di debolezza espressi da ciascun immobile – ossia la performance commerciale – e li riassume sotto forma di originale curriculum immobiliare.
Lo scopo dell’APEC è rendere il valutatore (proprietari di beni immobili, venditori e acquirenti immobiliari, agenzie e operatori del real estate) consapevole delle ragioni che determinano e convalidano il reale valore commerciale dell’abitazione.
L’obiettivo dell’APEC è, allo stesso tempo, indicare come affinare le qualità della casa al fine di incrementare il suo valore di mercato
Scarica qui l’esempio 1 di APEC
Criteri di giudizio senza dubbio innovativi, ma complementari…
L’APEC non sostituisce gli abituali procedimenti di attribuzione del valore commerciale di un’abitazione e non interferisce con i consueti – o innovativi – metodi di stima, ma li affianca, esprimendo tutta la sua potenzialità quale tool complementare e di supporto.
I suoi criteri di giudizio interpretano i sentimenti manifestati, e unanimemente condivisi, dai protagonisti del mercato immobiliare e poi li decifrano in termini di merito unici: potenzialità di vendita (bacino di clienti), grado di affidabilità (garanzia dell’investimento) e livello di negoziabilità (dinamica della trattativa).
Gli esclusivi parametri di valutazione dell’APEC restituiscono un quadro d’insieme persuasivo e convincente circa la prestazione commerciale generale – la Performance – della casa e diventano un metro di paragone indispensabile per individuare, con certezza e autorevolezza, il più probabile valore di mercato dell’immobile.
Com’e possibile accedere al servizio e come funziona l’iter che porta al rilascio dell’APEC?
L’accesso al programma avviene dall’indirizzo internet www.stimalo.it e non è necessaria alcuna registrazione.
L’APEC è gratuito ed è estremamente semplice da utilizzare, per chiunque; il funnel di compilazione è veloce e intuitivo, l’user experience è coinvolgente: il percorso è distribuito su 5 steps, a loro volta suddivisi in ulteriori settori, ciascuno concernente uno degli argomenti peculiari di un immobile (ubicazione, impiantistica, proprietà, ecc…).
Ad ogni passaggio, l’algoritmo “misura” le risposte contrassegnate e assegna una Performance parziale alla casa; al termine, genera l’indice di Performance Commerciale complessivo dell’immobile assieme ai risultati correlati, tutti raffigurati con simbologie basic ma di forte impatto.
L’APEC non estrapola nessun dato sensibile della casa e neppure di chi lo compila (solo la versione Pro richiede una email per inviare l’Attestato).
Un’osservazione: è interessante modificare le risposte selezionate per notare come l’algoritmo interpreta i cambiamenti e come incidano gli up and down sulla Performance.
Scarica qui l’esempio 2 di APEC
Dovendoti rivolgere agli agenti ed agenzie immobiliari, come cercheresti di convincerli che questo servizio sia per loro indispensabile?
Innanzitutto, l’APEC arricchisce e completa la scheda informativa di qualsiasi abitazione, in quanto riassume molte delle notizie che la riguardano e si palesa come un curriculum della casa esaustivo.
Considerato che si tratta di un normale formato PDF può essere allegato a qualunque inserzione e, assieme alle foto o alla planimetria, contribuirà a ottimizzare il posizionamento dell’annuncio sul web, oppure può essere consegnato ai clienti semplicemente come promemoria pre o post visita.
Per l’agente immobiliare sarà più semplice esporre le numerose variabili che concorrono a definire il prezzo di vendita della casa e sarà più facile motivare le imprescindibili, ma talora incomprensibili, procedure di calcolo: il proprietario, difatti, comprenderà le criticità rilevate alla sua proprietà e confermerà, senza riserve e con arrendevole favore, le indicazioni del professionista.
L’esigenza di calibrare ripetutamente il prezzo per individuare un valore adeguato e coerente con il mercato, controproducente per la buona reputazione dell’immobile, non sarà più una dannosa consuetudine.
Il potenziale acquirente, invece, si sentirà più sicuro dell’acquisto che si appresta ad effettuare, perché percepirà l’equità e la correttezza del valore dell’abitazione e perché individuerà, con certezza, le migliorie da apportare per accrescere il suo investimento.
Un suggerimento per gli agenti immobiliari: fate compilare l’APEC anche ai clienti. Si sentiranno coinvolti in prima persona e saranno portati a riconoscere, con la giusta obiettività e ragionevolezza, i pro e i contro dell’abitazione.
Possiamo quindi dire che l’APEC di Stimalo diventerà per le agenzie immobiliari anche un nuovo strumento di acquisizione?
Certamente! Con l’APEC di Stimalo, l’agenzia immobiliare aderente al servizio usufruisce di uno strumento inedito per garantirsi l’acquisizione di nuovi immobili. Una eccellente strategia di marketing semplice ma efficace, non invadente e alternativa alle ordinarie.
Prima di generare il report, infatti, l’algoritmo geolocalizza l’agenzia immobiliare ubicata nella zona circostante l’immobile (l’area è proporzionata alle dimensioni del quartiere, della città o del Comune) e pubblica i suoi riferimenti nell’APEC, assieme ai risultati.
Il proprietario apprenderà, in real time, le informazioni inerenti l’agenzia accreditata ed esperta del mercato immobiliare locale e, per questo motivo, sarà propenso ad affidarle l’incarico per la vendita del proprio immobile senza indugi.
L’agenzia immobiliare che collabora con Stimalo vanta una visibilità eccezionale, perché compare in tutti gli APEC creati nella sua zona di competenza, sempre e in primo piano.
Sappiamo che gli agenti immobiliari non sono le uniche figure professionali coinvolte dell’APEC, dicci qualcosa di più…
È proprio così in quanto nell’APEC vengono proposti, con una modalità paragonabile a quella delle agenzie, anche gli artigiani, le aziende e i tecnici/professionisti idonei per risolvere le problematiche emerse a seguito del check sull’abitazione: vetustà impianti tecnologici, costi di gestione, home staging, ecc…
In ragione di ciò, l’APEC diventa una straordinaria “cassa di risonanza” pubblicitaria per le agenzie immobiliari aderenti al sistema, perché beneficeranno anche della pubblicità sviluppata da tutti gli altri membri presenti nel report.
Scarica qui l’esempio 3 di APEC
Qual è il percorso fatto fino a questo momento e quale la roadmap futura che ti sei prefissato per Stimalo?
La prima bozza del programma è datata inizi 2019. Dopo un periodo di decantazione e a seguito di alcuni test esplorativi – e di varie manifestazioni d’interesse – la versione attuale è stata messa online il 1 settembre 2020.
Il breve percorso del sito web si è arricchito quasi subito (dicembre 2020) di un prestigioso riconoscimento: Stimalo è una delle 46 PropTech aderenti all’Italian PropTech Network – IPN del Politecnico di Milano.
Per il futuro ci sono alcune idee già in cantiere (es. il cashback di Stimalo) e sono allo studio anche iniziative con altre realtà del real estate (ad es. la tecnologia blockchain).
I risultati finora ottenuti sono incoraggianti e l’auspicio è che la grande potenzialità del sito web sia ampiamente compresa e condivisa, in special modo dalle agenzie immobiliari.
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Chi è Floriano Fabbro
Floriano è un imprenditore del real estate da oltre venti anni, specificamente nell’ambito della intermediazione immobiliare.
La sua approfondita esperienza professionale (agente immobiliare, membro dei team di sviluppo- Area FVG e Area NordEst – per primari franchising immobiliari, titolare di agenzie – anche con brand proprio – in diverse province) e la sua passione per la tecnologia (ideatore di un altro sito internet e co-fondatore di un algoritmo per effettuare valutazioni immobiliari) hanno consentito di intraprendere il percorso che gli ha permesso di ideare l’APEC e realizzare il sito internet Stimalo.
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